Il Carnevale è tempo di gioia, colori e tradizioni gastronomiche che riscaldano il cuore. Tra le prelibatezze tipiche di questo periodo, i Krapfen, dolci passatempi che incantano il palato, regnano sovrani. Oggi, grazie alla maestria culinaria di Barbara De Nigris, veniamo trasportati sulle vette del Trentino con una ricetta che farà scintille: i Krapfen di Carnevale.
“É sempre mezzogiorno”: Krapfen di Carnevale di Barbara De Nigris – Dettagli ricetta
Tempo di preparazione | 45 min |
Numero di Persone | 4 |
Tempo di cottura | 5 min |
Tempo totale | 50 min |
“É sempre mezzogiorno”: Krapfen di Carnevale di Barbara De Nigris – Ingredienti
Per la sfoglia:
- 250 g di farina 00
- 30 ml di latte
- 30 ml di olio di semi
- 30 ml di acqua tiepida
- 1 uovo
- Mezzo cucchiaio di zucchero
- Mezzo cucchiaio di grappa
- Zucchero a velo, q.b.
- 500 ml di olio per friggere
- Un pizzico di sale
Per il ripieno:
- 100 ml di acqua
- 125 g di zucchero
- 125 g di semi di papavero
- 1 cucchiaino di miele
- Scorza di mezzo limone
- 1 cucchiaio di zucchero vanigliato
- 1 cucchiaino di pasta di vaniglia
- Una punta di vaniglia in polvere
- Un goccio di grappa
- Confettura di albicocche
“É sempre mezzogiorno”: Krapfen di Carnevale di Barbara De Nigris – Procedimento
Per avviare la preparazione dei nostri Krapfen, iniziamo a comporre la sfoglia. Versiamo la farina e lo zucchero in una ciotola mescolando brevemente. A parte, amalgamiamo il latte tiepido, olio di semi, acqua tiepida, grappa, uovo e un tocco di sale fino a ottenere un composto omogeneo. Con delicatezza, uniamo quest’ultima miscela al mix di farina e zucchero, lavorando l’impasto fino a raggiungere una consistenza liscia e omogenea. Avvolgeremo poi il nostro impasto in pellicola per alimenti e lo lasceremo riposare in frigorifero per circa 30 minuti.
Proseguiamo con il ripieno: polverizziamo i semi di papavero con un macinino. In un pentolino, portiamo all’ebollizione l’acqua e lo zucchero, girando finché quest’ultimo non si dissolve completamente. Introduciamo quindi i semi macinati, e continuiamo a rimescolare. Aggiungiamo miele, zucchero vanigliato, pasta di vaniglia, la grattugiata scorza di limone e un filo di grappa. Manteniamo il composto sul fuoco per una decina di minuti, fino a che non si asciughi leggermente. Prima di procedere oltre, lasciamo raffreddare il ripieno. Come alternativa, si può optare per l’utilizzo di semplice confettura di albicocche.
Dopo il riposo, stendiamo l’impasto fino a ottenere uno spessore sottile utilizzando una sfogliatrice. Disponiamo piccole quantità di ripieno o confettura sulla pasta, quindi la richiudiamo su se stessa, attenti a eliminare l’aria intrappolata. Con una rotella tagliapasta, formiamo i nostri ravioli dolci e li adagiamo su una teglia foderata di carta forno, ricoprendoli per poi lasciar riposare per altri 30 minuti in frigorifero.
Una volta trascorso il tempo di riposo, friggiamo i Krapfen in abbondante olio caldo fino alla doratura perfetta, che renderà la loro superficie deliziosamente bollosa. Scoliamoli quindi su carta assorbente e cospargiamoli di zucchero a velo prima di servire.
“É sempre mezzogiorno”: Krapfen di Carnevale di Barbara De Nigris – Consigli e Varianti per la ricetta
Per aggiungere un pizzico di originalità ai vostri Krapfen, potete variare il ripieno inserendo altri tipi di confetture o addirittura cioccolato fondente spezzettato. Ulteriore tocco di carattere può venire da una spolverata di cannella o zucchero di canna al posto di quello a velo. Per chi ama osare, l’aggiunta di liquori diversi, come rum o Amaretto, al ripieno può trasformare questi dolci tradizionali in una creazione unica per il vostro Carnevale. Ricordatevi infine che la temperatura dell’olio è cruciale: troppo bassa e i vostri Krapfen assorbiranno troppo olio, troppo alta e si scuriranno rapidamente. La temperatura ideale si aggira intorno ai 170°-180°C. Buon divertimento in cucina e buon Carnevale!