Le pesche sono un frutto ricco di proprietà e di gusto: fresche e dolcissime, ricche di vitamine e sali minerali. Si tratta di un frutto ricco di fibre, in grado di regolare le funzioni intestinali e renderci sazi a lungo, favorendo il dimagrimento e inibendo gli attacchi di fame, anche nervosa. Con la loro ricchezza di acqua inoltre le pesche sono un frutto altamente diuretico, in grado di contrastare la ritenzione idrica e migliorare l’aspetto della pelle. Questo anche grazie alla ricchezza di  antiossidanti che rallentano il processo di invecchiamento. Sono ricche di vitamina A, che stimola il naturale rinnovamento delle cellule. Questa vitamina stimola anche la produzione di melanina, preparando la pelle all’esposizione al sole. Ma cosa succede a chi mangia le pesche con la buccia?

Benefici e proprietà delle pesche

La pesca è un frutto dalle proprietà toniche e rinvigorenti, utile in caso di astenia e debolezza. Apportano vitamina C, in grado di rafforzare il nostro sistema immunitario e proteggerci da raffreddori ed influenze. Inoltre questa vitamina stimola la produzione di collagene, responsabile del tono e della elasticità della pelle. Ricche di luteina, le pesche proteggono la vista, difendendo la retina dalle degenerazione maculare. L’abbinamento di acqua e fibre di cui sono ricche conferiscono alle pesche proprietà depurative e aiutano a tenere sotto controllo il colesterolo, riducendone l’assorbimento e favorendone l’espulsione. Ad agire contro il colesterolo in eccesso anche i composti fenolici presenti nelle pesche, che per questo sono grandi alleate del cuore e dell’apparato cardiocircolatorio.

La buccia delle pesche va consumata?

Le pesche apportano solo 27 calorie ogni 100 gr di prodotto, in cambio di innumerevoli pregi oltre quelli già elencati. Le pesche contengono anche proteine, carboidrati, magnesio, fosforo, potassio, zinco, ferro e rame. Un’altra percentuale di queste proprietà risiedono proprio nella buccia, assieme ad acidi organici e zuccheri semplici. Per questo se si riesce a tollerarla è bene consumare anche la buccia delle nostre pesche, avendo cura di scegliere frutti naturali o almeno biologici. Nella buccia delle pesche si trova soprattutto pectina, in grado di intrappolare il colesterolo e contrastare la stitichezza.

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