Immergiamoci nei sentori della Sicilia con un piatto dalla tradizione semplice e genuina: il pane fritto dolce, una prelibatezza che rispecchia la comodità e la bontà della cucina casalinga. Oggi, seguendo il tocco personale di Giusina Battaglia, durante la trasmissione “Giusina in cucina” su Food Network, riprodurremo questa delizia in maniera fedele e dal sapore autentico, perfettamente bilanciata grazie alla sapiente miscela di ingredienti.

“Giusina in cucina”: pane fritto dolce di Giusina Battaglia – Dettagli ricetta

Tempo di preparazione 1 ora + 12 ore di riposo
Numero di Persone 4-6
Tempo di cottura Qualche minuto per frittura
Tempo totale Circa 13 ore

“Giusina in cucina”: pane fritto dolce di Giusina Battaglia – Ingredienti

  • 450 g di farina 00
  • 550 g di farina manitoba
  • 10 g di lievito di birra fresco
  • 60 g di zucchero
  • 600 ml di acqua
  • 100 g di strutto
  • 40 ml di olio extra vergine di oliva
  • 20 g di sale
  • zucchero e cannella per guarnire
  • olio per friggere

“Giusina in cucina”: pane fritto dolce di Giusina Battaglia – Procedimento

Diamo il via alla nostra delizia iniziando dal cuore dell’opera: la lievitazione. Intiepidiamo una parte dell’acqua e sciogliamo delicatamente il lievito di birra fresco, in attesa che diventi vivo e spumeggiante. Nell’abbraccio di una ciotola capiente, o nella culla della planetaria, uniamo le farine 00 e manitoba, creando così una base soffice ed accogliente. Versiamo il lievito preparato, lo zucchero e l’acqua rimanente cominciando un danza di impastamento che durerà qualche minuto.
È il momento di aggiungere lo strutto e l’olio extra vergine di oliva in un gioco di equilibri, continuando la danza con movimenti circolari. Infine, arriverà il sale, l’ultimo tocco prima che l’impasto si trasformi in una palla liscia ed omogenea. Dopo aver dato qualche piega affettuosa, l’accogliamo in una ciotola oliata, coprendola a dovere; attendiamo che la magia delle bollicine faccia lievitare l’impasto per 1 ora al caldo.

Il riposo è fondamentale: trasferiamo la ciotola in frigorifero e lasciamola sonnecchiare per una notte intera (circa 12 ore). Al mattino seguente, preleviamo delle piccole porzioni di impasto e le lavoriamo in forma di noci, poi le ripieghiamo su loro stesse per formare delle palline soffici e leggere. Le appiattiamo dolcemente fino a dar loro l’aspetto di mini pizzette e le immergiamo nell’olio bollente a 170°. L’immersione deve essere breve ma intensa, basta il tempo di dorarle da entrambi i lati.

Accogliamo queste pepite dorate su della carta assorbente e, alla loro temperatura ancora calda, le vestiamo di zucchero e cannella, amalgamando profumi e sapori in un abbraccio croccante.

“Giusina in cucina”: pane fritto dolce di Giusina Battaglia – Consigli e Varianti per la ricetta

Per una variazione sul tema, possiamo arricchire il dolce pane fritto con scorze grattugiate di arancia o limone per un aroma più fresco e agrumato. Un’altra idea potrebbe essere quella di inserire nell’impasto uvetta o pezzetti di cioccolato per chi ama i contrasti di sapore. Ricorda che il tempo di lievitazione è essenziale per la riuscita del pane, quindi non affrettare i tempi. Infine, se stai cercando una versione più leggera, puoi optare per cuocere questi panini al forno invece di friggerli, ottenendo un risultato altrettanto delizioso ma con meno grassi.

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