Se sei alla ricerca di un piatto che possa stupire i tuoi ospiti durante una cena importante o una festa, il nostro stinco di vitello al forno è la scelta perfetta. Questo secondo piatto, ricco di sapore e dal profumo avvolgente, rappresenta un vero classico della cucina italiana, capace di riscaldare il cuore e la tavola in ogni occasione speciale. Prepararlo è un’esperienza appagante e il risultato finale non potrà che conquistare il palato di tutti.
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Scopri il segreto di un stinco di vitello al forno che conquisterà il tuo palato!
| Tempo di preparazione | 30 minuti |
| Numero di Persone | 4 |
| Tempo di cottura | 1 ora e 30 minuti / 2 ore |
| Tempo totale | 2 ore e 30 minuti |
É sempre mezzogiorno, 28 novembre 2025 – Stinco di vitello al forno di Gian Piero Fava – Ingredienti
- 1 stinco di vitello
- Funghi secchi
- Olio extravergine d’oliva
- Aglio
- Prezzemolo tritato
- Radicchio
- Lardo
- Brodo di carne
- Patate lesse
- Latte
- Parmigiano grattugiato
- Burro
- Chicchi di melagrana (per l’insalata)
- Salsa di melagrana
- Sale e pepe q.b.
É sempre mezzogiorno, 28 novembre 2025 – Stinco di vitello al forno di Gian Piero Fava – Procedimento
Iniziamo preparando i funghi secchi: mettiamoli in ammollo in acqua acidulata con succo di limone per circa 30 minuti. Una volta reidratati, scoliamoli e facciamoli trifolare in padella con un filo d’olio, aglio e prezzemolo tritato fino a quando non saranno teneri.
Procediamo con il radicchio, tagliandolo a tocchetti e spadellandolo in una padella con un po’ di olio e sale, finché non si ammorbidisce.
Successivamente, passiamo allo stinco: disossiamolo e apriamolo a libro. Spalmiamo la sua superficie con il lardo, quindi posizioniamo i funghi trifolati e il radicchio al centro. Chiudiamo la carne ripiegandola su se stessa, formando un rotolo. Sigilliamo le estremità con fette di lardo e leghiamo il tutto con dello spago da cucina.
In un tegame ben caldo, facciamo rosolare lo stinco in un generoso filo d’olio, rigirandolo fino a doratura. Non appena sarà ben rosolato, aggiungiamo un trito di sedano, carota e cipolla, quindi bagniamo con del brodo di carne e, se necessario, con l’acqua di ammollo dei funghi che deve essere ben filtrata. Copriamo e lasciamo cuocere a fuoco lento per un’ora e mezza o anche due; in alternativa, possiamo trasferire il tegame in forno.
Per accompagnare, prepariamo un purè cremoso schiacciando le patate lesse e amalgamandole con latte, parmigiano grattugiato e burro, montando il tutto con una frusta fino ad ottenere una consistenza vellutata.
Infine, per mantenere la freschezza del piatto, prepariamo una semplice insalata con punte di radicchio e chicchi di melagrana, condite con olio, sale e salsa di melagrana.
É sempre mezzogiorno, 28 novembre 2025 – Stinco di vitello al forno di Gian Piero Fava – Consigli e Varianti per la ricetta
Se desideri personalizzare il tuo stinco di vitello, puoi considerare diverse varianti. Ad esempio, potresti provare a sostituire i funghi secchi con funghi freschi di stagione, che doneranno un sapore ancora più intenso e aromatico. In alternativa, per un tocco di dolcezza, puoi aggiungere delle prugne secche o delle castagne nel ripieno.
Per una versione più leggera, puoi optare per cuocere lo stinco in carta da forno, avvolgendo la carne in un foglio di alluminio per mantenerne i succhi e renderla più tenera. Infine, non dimenticare di abbinare un buon vino rosso corposo, che esalterà ulteriormente il sapore di questo piatto ricco e gustoso.
Con queste piccole modifiche, il tuo stinco di vitello al forno diventerà un piatto unico e sorprendente, capace di soddisfare anche i palati più esigenti!