L’arte culinaria è un viaggio che ci permette di scoprire sapori e tradizioni, e oggi ci avventuriamo in una ricetta che conquista il palato: lo stinco ai funghi accompagnato da un cremoso purè di zucca. Questo piatto, ricco di aroma e gusto, rappresenta una combinazione perfetta per le occasioni speciali o semplicemente per deliziare la propria famiglia durante una cena invernale. Prepariamo insieme questo strepitoso secondo piatto!

Scopri il delizioso abbraccio dello stinco ai funghi con purè di zucca!

Tempo di preparazione Numero di persone Tempo di cottura Tempo totale
30 minuti 4 2 ore 2 ore e 30 minuti

É sempre mezzogiorno, 19 novembre 2025 – Stinco ai funghi con purè di zucca di Daniele Persegani – Ingredienti

  • 2 stinchi di maiale
  • 1 carota
  • 1 gambo di sedano
  • 1 cipolla
  • Chiodi di garofano q.b.
  • Poche bacche di ginepro schiacciate
  • Cannella in polvere q.b.
  • 1 bicchiere di vino rosso
  • Farina q.b. per infarinare
  • 1 tazzina di cognac
  • Funghi secchi già ammollati q.b.
  • Brodo di carne q.b.
  • 1 zucca media
  • Burro q.b.
  • Latte q.b.
  • Noce moscata q.b.
  • Parmigiano grattugiato q.b.
  • Aceto balsamico q.b. per servire

É sempre mezzogiorno, 19 novembre 2025 – Stinco ai funghi con purè di zucca di Daniele Persegani – Procedimento

Iniziamo incidendo la superficie degli stinchi di maiale in modo da favorire l’assorbimento delle spezie. Mettiamo gli stinchi in una ciotola capiente con il sedano, la carota e la cipolla tagliati a pezzi grossolani, aggiungendo i chiodi di garofano, le bacche di ginepro schiacciate e un pizzico di cannella. Versiamo sopra il vino rosso, copriamo con della pellicola e lasciamo marinare in frigorifero per tutta la notte, così da permettere ai sapori di amalgamarsi.

Il giorno successivo, rimuoviamo le verdure dalla marinata e tritiamole finemente. In un tegame, scaldiamo un filo d’olio e soffriggiamo il trito di verdure fino a quando diventa tenero e dorato. Recuperiamo gli stinchi, infariniamoli e aggiungiamoli al soffritto. Sfumiamo con il cognac, poi incorporiamo i funghi secchi precedentemente ammollati e copriamo il tutto con brodo di carne. Mettiamo il coperchio e lasciamo cuocere a fuoco lento per circa due ore, mescolando di tanto in tanto per evitare che si attacchino.

Nel frattempo, prepariamo il purè di zucca: dopo aver pelato la zucca, tagliamola a pezzi e mettiamola in una ciotola con un po’ d’acqua. Copriamo con della pellicola e cuociamo in microonde per venti minuti a massima temperatura. In alternativa, possiamo optar per la cottura al forno o a vapore.

In un pentolino, facciamo sciogliere una noce di burro con un po’ di latte e un pizzico di noce moscata. Una volta cotta la zucca, schiacciamola con un passaverdure per ottenere una consistenza liscia e cremosa. Mescoliamo la purea nel pentolino e, a fuoco spento, uniamo il parmigiano grattugiato per dare un tocco in più.

Serviamo lo stinco ai funghi ben caldo, guarnendo il piatto con qualche goccia di aceto balsamico per esaltare ulteriormente il sapore.

É sempre mezzogiorno, 19 novembre 2025 – Stinco ai funghi con purè di zucca di Daniele Persegani – Consigli e Varianti per la ricetta

Per variare questa ricetta, possiamo sostituire i funghi secchi con funghi freschi per una nota più delicata. Se desideriamo un sapore più intenso, possiamo aggiungere delle erbe aromatiche come rosmarino o timo durante la cottura dello stinco. Inoltre, il purè di zucca può essere arricchito con un po’ di crema di formaggio per una cremosità maggiore. Infine, per un piatto ancora più ricco, provate ad accompagnare lo stinco con una salsa al vino rosso fatta ridurre dal fondo di cottura. Buon appetito!

Share.

Leave A Reply