La tradizione culinaria italiana è ricca di piatti che raccontano storie e legami con le proprie radici. Tra queste delizie, le cartellate occupano un posto speciale nella cucina salentina, simbolo di festa e convivialità, specialmente durante il periodo natalizio. Queste golose creazioni, con la loro forma caratteristica e il sapore inconfondibile, sono perfette per ravvivare le tavole in occasione delle celebrazioni. Scopriamo insieme come prepararle nel modo migliore!
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Scopri il segreto delle cartellate classiche che conquistano il cuore e il palato!
| Tempo di preparazione | 30 minuti |
| Numero di Persone | 4-6 |
| Tempo di cottura | 10-15 minuti |
| Tempo totale | 1 ora (escluso riposo) |
É sempre mezzogiorno, 23 dicembre 2025 – Ricetta cartellate classiche di Antonella Ricci – Ingredienti
- 250 g di farina 00
- 30 ml di olio d’oliva
- 50 ml di vino bianco secco
- 1 pizzico di sale
- 1 cucchiaio di zucchero
- Olio per friggere
- Miele o vincotto per condire
- Zuccherini colorati (facoltativi)
É sempre mezzogiorno, 23 dicembre 2025 – Ricetta cartellate classiche di Antonella Ricci – Procedimento
Iniziamo la preparazione delle cartellate mettendo in una planetaria o in una ciotola capiente la farina 00, l’olio d’oliva, il vino bianco, un pizzico di sale e un cucchiaio di zucchero. Mescoliamo tutti gli ingredienti fino a ottenere un impasto liscio ed omogeneo. A questo punto, avvolgiamo l’impasto in pellicola trasparente e lasciamo riposare per circa 30 minuti.
Dopo il riposo, stendiamo la pasta con una macchina per la pasta fino a raggiungere uno spessore molto sottile, di circa 1 mm. Utilizzando una rotella dentellata, ritagliamo delle strisce larghe 2,5 cm. Con delicatezza, pizzichiamo le strisce ad intervalli regolari per creare degli incavi, quindi arrotoliamo ciascuna striscia a chiocciola, pizzicandola in più punti per dare loro una forma caratteristica. Lasciamo asciugare le cartellate a temperatura ambiente per un giorno, così da indurirle prima della frittura.
Una volta pronte, friggiamo le cartellate in olio ben caldo, immergendole a testa in giù fino a doratura. Una volta dorate, scoliamole su carta assorbente, mantenendole sempre capovolte. In alternativa, possono essere cotte anche in forno per una versione più leggera.
Per il tocco finale, possiamo condire le cartellate in due modi: riscaldando del miele in padella o utilizzando il vincotto, immergendo le cartellate per pochi secondi. Infine, disponiamole su un vassoio e, se desideriamo, spolveriamo con zuccherini colorati.
É sempre mezzogiorno, 23 dicembre 2025 – Ricetta cartellate classiche di Antonella Ricci – Consigli e Varianti per la ricetta
Se desiderate personalizzare le vostre cartellate, ecco alcune varianti interessanti! Potete aggiungere alla pasta delle spezie come la cannella o la scorza di agrumi, per un tocco aromatico in più. Se preferite una versione meno dolce, optate per una spolverata di zucchero semolato invece degli zuccherini colorati. Inoltre, per un’interpretazione più moderna, provate a farcire le cartellate con una crema di ricotta o un composto di nocciole tritate prima di friggerle. Sperimentare è il modo migliore per rendere questa ricetta unica e adatta ai vostri gusti!
